Magazzini e locali di deposito
Descrizione:
fabbricato commerciale sito in Roma, Via B. Alimena n.82, int. B, piano T-1 censito in Catasto di Roma al foglio 999, particella 238, subalterno 521, zona cens. 6, categ. C/2, superficie mq. 873, rendita catastale € 1.565,48.
E' costituito da un magazzino al piano terra ed uffici al piano primo; è dotato di una superficie esterna (sub. 516), in comune con le altre porzioni immobiliari. Lo stato dei luoghi dell’immobile riscontrato in loco non è del tutto conforme alla planimetria catastale protocollo RM0483581 del 06.11.2022, per diversa distribuzione interna.
Si segnalano, come gravanti:
- Atto unilaterale d'obbligo edilizio del 10/04/2014 Notaio Giulio Majo di Roma rep. 27334, trascritto il 12/06/2014 ai nn. 65848/43641 a favore di Roma Capitale e contro … omissis … (Roma 11/08/1944) relativo all'immobile particella 238/509.
- Costituzione di servitù di acquedotto in data 25/01/1978 , trascritto il 02/02/1978 ai nn. 7659/6325 a favore del comune di Roma e per esso, della sua Azienda comunale elettricità ed acque A.C.E.A.e contro la … omissis … società per azioni.
- Costituzione di servitù di passo per autentica del 23/02/1986 Notaio Giorgio Intersimone di Roma, trascritto il 05/03/1986 ai nn. 22413/16309 a favore dei terreni tra l'altro della … omissis … spa e a carico di terreni della … omissis … s.r.l., con sede in Roma.
-domanda giudiziale di revoca, ex. art. 2901 cc, di atti soggetti a trascrizione, trascritta al n. 4000/29570 del 27/04/2015 e quindi successiva all’iscrizione dell’ipoteca a garanzia del mutuo per il quale si agisce esecutivamente.
Ai fini della regolarità edilizia, l’immobile risulta regolare per la legge n. 47/1985, non è antecedente al 01/09/1967. Si dà atto che l'intero immobile è stato realizzato con progetto n. 27600/1975 per cui è stata rilasciata la Licenza Edilizia n. 169c del 10 giugno 1976, richiesta dalla Soc. … omissis … a.r.l. (pratica 23895/1978). Per il medesimo immobile è stato rilasciato il certificato di abitabilità n. 240 del 10/08/1983. L'intero immobile originario è stato oggetto di frazionamento, e successivamente sono state presentate al comune di Roma svariate pratiche edilizie tra cui le seguenti D.I.A. (Dichiarazione d'Inizio Attività): 1) Protocollo n. 42246 del 23/06/2003 2) Protocollo n. 54005 del 08/08/2003 3) Protocollo n. 27121 del 13/04/2004 4) Protocollo n. 57034 del 10/07/2006 5) Protocollo n. 115523 del 16/06/2017 e C.I.L.A. (Comunicazione d'Inizio Attività) 1) Protocollo n. 157840 del 15/09/2015. In data 15.02.2019 l’Arch. Carmazzi ha presentato C.I.L.A. in sanatoria protocollo n. CI 2019/39910. In ogni caso poiché successivamente sono state eseguite modifiche catastali non supportate da idoneo titolo Edilizio, sarà necessario presentare al comune di Roma nuova pratica edilizia al fine di regolarizzare lo stato dei luoghi (C.I.L.A. in sanatoria) ed elaborare nuova pratica catastale al fine di riportare il reale stato dei luoghi ed i dati catastali corretti. Non esiste il certificato APE nè dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico, termico, idrico.
Relativamente all'esecuzione delle opere per rendere conformi gli impianti alla normativa vigente sarà necessario prevedere un importo totale a corpo di Euro 35.000,00 (oltre IVA), comprensivo di pratica edilizia e oneri tecnici. Inoltre si dovrà tenere conto dei costi relativi alla C.I.L.A. in sanatoria di Euro 2900,00 comprensivi di oneri tecnici nuovo accatastamento oltre oneri di legge. Si precisa che gli importi totali per le opere e per le pratiche edilizie e catastali sono stati inclusi (e quindi già detratti) nella stima del valore dell’immobile.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti dall’Arch. Carolina Carmazzi in data 16/09/2023.
Indirizzo
Via Bernardino Alimena, 82, 00173 Roma RM, Italia
Dati catastali:
Sezione
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Foglio
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Particella
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Subparticella
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Subalterno
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Subalterno2
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Graffato
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| 999 | 238 | | 521 | | |